Operaio aggredito e spinto nella tromba dell’ascensore: ricoverato in gravi condizioni
PALERMO – Una discussione degenerata in violenza ha ridotto in fin di vita un operaio cinquantenne, P.B., attualmente ricoverato con prognosi riservata all’ospedale Civico per una grave emorragia cerebrale. L’uomo è stato aggredito e spinto nella tromba dell’ascensore durante una lite scoppiata in un condominio di via Coltellieri, nel centro storico della città.
Tutto sarebbe iniziato durante le operazioni di smontaggio di un ponteggio. Secondo le prime ricostruzioni, qualcuno avrebbe tranciato per errore i fili dell’antenna condominiale, causando l’interruzione del segnale televisivo. Da lì, il confronto tra l’operaio, alcuni residenti e rappresentanti dell’impresa si sarebbe fatto sempre più acceso.
I carabinieri, intervenuti sul posto, stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Alcuni testimoni avrebbero riferito che, nel corso della colluttazione, il cinquantenne sarebbe stato colpito alla testa con una spranga e poi spinto nella tromba dell’ascensore. Oltre all’emorragia cerebrale, ha riportato anche una frattura al volto.
Le indagini sono in corso per identificare gli aggressori. Le forze dell’ordine stanno acquisendo testimonianze e immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. L’intero stabile è sotto choc per l’accaduto. Sul caso è stata aperta un’inchiesta per lesioni gravissime, con possibili sviluppi nelle prossime ore.